
Una serata di grande emozione, bel canto e impegno sociale quella andata in scena ieri sera al Museo Enologos del Vino, a Pedalino, con il concerto “Tra canti e cunti”. L’evento, che ha registrato il tutto esaurito, ha proposto una raffinata rilettura in forma di concerto dell’opera Cavalleria Rusticana, tra arie immortali e narrazione teatrale, in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte di Pietro Mascagni.
Protagonisti della serata i solisti Giuseppe Baglieri (tenore) e le soprano Takako Yoshida e Luana Barresi, che hanno emozionato il pubblico con interpretazioni intense e vocalmente impeccabili. A fare da contrappunto alla musica, gli interventi recitati degli attori Tiziana Bellassai e Adriano Gurrieri, che hanno saputo rievocare l’atmosfera verista dei racconti di Giovanni Verga, intrecciando narrazione e canto in un coinvolgente dialogo tra parole e note.
Fondamentale il contributo del coro e dell’ensemble Dodekafonia, diretti con sensibilità e rigore dal maestro Danilo Ferro. L’equilibrio tra voci soliste, coro e strumenti ha regalato momenti di grande intensità espressiva, sottolineati dai lunghi applausi del pubblico.
Oltre all’elevato livello artistico, il concerto ha avuto anche una finalità benefica: il ricavato è stato devoluto all’associazione Filo di Seta – Sportello Ascolto Donna, impegnata nel sostegno a donne in situazioni di fragilità.
Con “Tra canti e cunti” si è celebrato non solo un grande compositore e una pietra miliare dell’opera italiana, ma anche la forza della comunità che si raccoglie attorno alla bellezza per fare del bene.