
Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, rompe il silenzio sul suo futuro politico: non potendosi ricandidare per un terzo mandato, annuncia l’intenzione di proseguire il suo impegno amministrativo in un nuovo contesto istituzionale. E per farlo, guarda a Forza Italia, partito che ritiene più vicino alla sua sensibilità moderata, alla sua visione europeista e al suo stile sobrio.
Pur avendo finora tenuto le distanze dai partiti, Cassì chiarisce: «Criticare la crisi dei partiti non significa negarne la funzione democratica. La politica si fa con le persone e per i territori».
Consapevole che la sua scelta potrebbe deludere parte dell’elettorato civico, rivendica il diritto di evolvere, restando però fedele ai principi che lo hanno guidato finora: concretezza, rispetto istituzionale e attenzione al bene comune.
«Non cerco carriera, ma strumenti per fare ancora di più per Ragusa», conclude. La strada verso una nuova fase politica è aperta.