Tar Catania: legittima la gestione in house dell’acqua a Ragusa

90

Con decisione dell’8 maggio 2025, pubblicata il 10 luglio, il Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha rigettato nel merito il ricorso presentato da Ireti S.p.A. contro l’Assemblea Territoriale Idrica di Ragusa (ATI), Iblea Acque S.p.A. e i dodici Comuni soci.

La controversia verteva sull’annullamento della delibera n. 3/2022, con cui l’ATI aveva scelto la gestione in house del Servizio Idrico Integrato dell’ambito territoriale ottimale di Ragusa. Secondo quanto disposto dal Tar, il ricorso è stato ritenuto infondato in tutte le sue parti.

In particolare, il Tribunale ha respinto anche la censura sollevata da Ireti in merito alla presunta assenza del requisito del “controllo analogo”, elemento chiave per la legittimità della gestione in house. Il Tar ha infatti ritenuto che tale controllo sia “pienamente realizzato” con l’attuale composizione del Comitato per il Controllo Analogo, confermandone quindi la legittimità operativa.

ATI Ragusa ha espresso soddisfazione per l’esito del giudizio, che- ha dichiarato il presidente Bartolo Giaquinta- conferma la piena legittimità dell’azione amministrativa intrapresa a favore di una gestione pubblica e trasparente del servizio idrico”

“La decisione del Tar Catania- ha aggiunto ancora Giaquinta- legittima nel merito tutto l’operato di ATI Ragusa riguardo a questa vicenda”.