Festa di S. Biagio a Comiso: processione e grande partecipazione

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foto Dario Brafa

Una festa intensa, partecipata e ricca di significato quella celebrata ieri a Comiso in onore di San Biagio, patrono della città. Come ogni anno, la comunità comisana ha risposto con grande devozione al tradizionale appuntamento religioso, che ha vissuto i suoi momenti più emozionanti nel raduno dei pellegrini del pomeriggio e nella suggestiva uscita del simulacro del santo.

A dare il via alla processione, uno dei passaggi più sentiti: l’inno a San Biagio, scritto dal sacerdote Antonio Garziero, musicato per banda dal maestro Claudio Digiacomo, eseguito dal corpo bandistico “Diana” e cantato dal coro cittadino, diretto da Maria Lucia Faro.

Subito dopo, il simulacro di San Biagio, assiso sul trono vescovile in atto benedicente, è stato portato in corteo per le principali vie cittadine, accompagnato dal suono solenne delle marce sinfoniche eseguite dai corpi bandistici Diana e Caravaglios. Il percorso processionale si è snodato tra una folla di fedeli, in un’atmosfera di raccoglimento e festa.

La giornata era iniziata in mattinata con celebrazioni eucaristiche a cadenza oraria nella chiesa di San Biagio, con l’appuntamento centrale rappresentato dalla solenne messa presieduta dal vicario generale della Diocesi di Ragusa, don Roberto Asta. Nell’omelia, il sacerdote ha tratteggiato la figura di San Biagio come modello di fede e coraggio, sottolineando quanto il suo esempio possa ispirare anche oggi, in una società attraversata da profonde complessità.

Tra i momenti più suggestivi della festa anche quelli legati alla tradizione: la raccolta del grano e del pane ad opera dei portatori, tenutasi nel pomeriggio del sabato, con successiva vendita in beneficenza. Il rettore della chiesa, don Fabio Stracquadaini, ha impartito la benedizione sul grano raccolto, rinnovando un gesto simbolico di grande valore per la comunità.

I festeggiamenti non si esauriscono qui. Questa sera, alle 19 si terrà una celebrazione eucaristica, seguita, alle 20, dal sorteggio dei premi messi in palio per la festa di Maria SS. Addolorata, sempre presso la chiesa di San Biagio. Domenica 20 luglio, infine, si terrà l’ottava della festa, con la santa messa delle 9, la recita del Rosario alle 18.30 e la celebrazione solenne alle 19, presieduta dal rettore.