
Raffica di controlli al mercato settimanale di Marina di Ragusa, dove martedì 15 luglio è stata condotta un’operazione congiunta da parte della Polizia Locale, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri della stazione locale. L’attività rientra in un piano di verifica volto a tutelare i consumatori e a garantire il rispetto delle regole sulla concorrenza.
Durante l’intervento, la Polizia Locale ha proceduto al sequestro di circa 100 kg di pomodori e 60 kg di uva privi di tracciabilità, ritenuti quindi non sicuri per il consumo. Sequestrate anche 800 paia di calze vendute in violazione delle normative sul commercio. Sono stati inoltre emessi tre verbali per occupazione non conforme del suolo pubblico, con una sanzione di 173 euro ciascuno.
I Carabinieri hanno fornito supporto operativo, occupandosi in particolare del controllo documentale degli operatori presenti sul posto.
La Guardia di Finanza ha invece riscontrato sei casi di omessa installazione del misuratore fiscale, violazione che comporta sanzioni da 1.000 a 4.000 euro. I verbali emessi mirano a contrastare l’evasione fiscale e a rafforzare il principio di equità tra gli operatori commerciali regolari.
L’operazione conferma l’intenzione delle autorità di mantenere alta l’attenzione su legalità, sicurezza alimentare e rispetto delle norme nei luoghi di vendita pubblica, soprattutto in un periodo di maggiore afflusso turistico come quello estivo.