
Torna l’associazione culturale “Abaco- il teatro conta” con una nuova, divertente ma anche profonda rappresentazione: “Il Brutto Anatroccolo”. Una storia che parla sia ai bambini che agli adulti perché tutti, almeno una volta, ci siamo sentiti come Nino, il protagonista della storia.
Un anatroccolo un po’ goffo e diverso, preso in giro dai fratelli e rimproverato dalla mamma perché non parla e non si comporta come gli altri. Stanco di non essere accettato, parte per un lungo viaggio in cerca di un posto dove sentirsi amato.
Lungo il cammino incontra Gino, un cacciatore che vuole catturarlo, e Milo, il suo cane fifone.
Poi arriva Tina, una gallina elegante e antipatica, che convince l’anziana signora Lia a non farlo entrare nella fattoria. Infine, Nino finisce nelle mani di Dino, un bambino viziato che lo tratta come un giocattolo.
Ma quando Nino incontra Nora, un cigno gentile e saggio, tutto cambia. Grazie a lei impara ad accettarsi e a vedere la bellezza che ha sempre avuto dentro di sé.
“La storia del Brutto Anatroccolo parla di tutti noi. – racconta Fabio Guastella, presidente dell’associazione Abaco, nonché regista e sceneggiatore -Spesso si pensa che il teatro per l’infanzia sia “solo per bambini”, ma io credo che storie come questa colpiscano nel profondo chiunque, a qualsiasi età.
È la storia di un piccolo anatroccolo non accettato, non capito, deriso da tutti, che cerca disperatamente il suo posto nel mondo.
Siamo stati tutti, almeno una volta, degli anatroccoli. Ma ce ne dimentichiamo. Le favole parlano con parole semplici di temi profondi, universali.
Temi che restano difficili anche da adulti: l’autostima, il sentirsi diversi, l’inadeguatezza.
Ma chi decide cosa è giusto e cosa è sbagliato? Gli altri?
Io credo che dobbiamo imparare ad accettare le nostre fragilità, il nostro estro, il nostro modo di parlare, di essere, di relazionarci. Perché unicità fa rima con identità.
Le favole non sono “roba da bambini”.
Cerco di ricordarlo anche ai genitori, agli insegnanti, ai dirigenti.
Ci vediamo a scuola. Come ogni anno, non vedo l’ora”.
Lo spettacolo sarà disponibile a settembre per le scuole di infanzia e primaria.
IL BRUTTO ANATROCCOLO
(Nuova produzione 2025/2026)
Testo e regia di Fabio Guastella
Con
Cast A
Valentina Cannizzo
Dora Schembri
Cast B
Giuseppe Arezzi
Ambra Denaro
Con l’amichevole partecipazione in voce di Carmela Buffa Calleo e Andrea Traina
Musiche originali:Peppe Arezzo
Aiuto regia e costumi:Gianmarco Castagna
Scenografia:Carmelo Maceo
Locandina:Bruna Fornaro
Foto di scena:Gabriele Vizzini
Produzione:Abaco, il teatro conta.
Si Ringrazia gli allievi del laboratorio teatrale del @masd_ragusa diretto da @fattorino86 Cristian Di Marco, Luigi Bertini, Giulia Tavernese e Emma Arezzo per aver partecipato con le loro splendide voci.