Scenari 2025 ultima settimana di appuntamenti in calendario

40

Oggi mercoledì 23 luglio, atrio Palazzo San Domenico, sarà protagonista alle 21, Jeffery Deaver, lo scrittore autore de ‘Il collezionista di Ossa’. Più in là del nulla (Rizzoli) il libro che presenterà il primo autore straniero nella storia di Scenari. Un altro capitolo delle avventure di Colter Shaw – protagonista della serie tv più vista negli Stati Uniti – che nasce da un documento riemerso dal passato del padre che getta una nuova luce sulla storia della loro famiglia. Uno straordinario giallista che viene a Modica a raccontare e raccontarsi e vivere un momento emotivamente forte.

Sabato 26 luglio, ore 21, ancora atrio di Palazzo San Domenico, Scenari indossa il vestito della grande letteratura italiana con Melania Mazzucco che narra di Silenzio (Einaudi). Talento unico della letteratura italiana contemporanea, dopo L’architettrice, Melania Mazzucco torna a raccontare il destino di una donna. “strana, diversa da tutte”.

Chiusura col botto, poi, per l’ultimo evento di Scenari 2025, con Nadia Terranova, finalista allo Strega, con Quello che so di te (Guanda Narratori). Sarà il sagrato della Madonna delle Grazie, domenica prossima, 27 luglio, alle 21, il proscenio dove la scrittrice messinese racconterà “il suo romanzo – come l’ha definito la critica – più personale e più intenso, che ci interroga sul potere della memoria, individuale e collettiva e sulla nostra capacità di attraversarla per immaginare chi siamo. Un libro di straordinario impatto emotivo che segna anche l’ultimo momento della rassegna modicana. 

Intanto con grande soddisfazione sono andati in archivio tre intensi momenti vissuti lo scorso fine settimana e aperti con Alberto Matano, il suo Vitamia (Mondadori) e il tanto detto su di sè, venerdì scorso, sulla scalinata di San Pietro. Un muro di folla ad accoglierlo, applaudirlo e vivere con lui la bellezza del momento. Un’ora di racconto di un libro e di parte di una vita di un volto che è familiare per la sua forza empatica.

E se venerdì, San Pietro ha mostrato la moltitudine di gente in uno scenario bellissimo, l’edizione numero 4 di Scenari ormai impressa nella città di Modica e non solo, ha registrato sabato scorso un altro spettacolo emotivamente coinvolgente di interesse, di voglia di esserci, di applausi convinti. Tutto per Stefano Massini e il suo Donald (Einaudi), un libro sul cui contenuto poco viene lasciato all’immaginazione anche se poi, dentro, le sorprese pure grafiche non mancano. Domenica sera, è stato il sagrato della Madonna delle Grazie lo scenario di un altro momento significativo. Quello durante il quale si sono messe a nudo le debolezze non solo familiari, di quattro famiglie che hanno fatto la storia economica e non solo, del nostro Paese: Agnelli, De Benedetti, Benetton e Del Vecchio. Ed è stato Mario Giordano raccontando Dynasty (Rizzoli), a tracciare vizi (tanti) e virtù (qualcuna) di queste quattro famiglie, dal capostipite agli eredi e di assi ereditarie confuse e conflittuali che fanno emergere debolezze e traumi. Un’analisi forte, senza sconti e senza reticenze.