Scicli rivive il passato con il Gran Ballo d’Estate a Palazzo Spadaro

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Il cuore nobiliare della città di Scicli è tornato a battere forte grazie all’evento “Un Viaggio nel Passato – Al Gran Ballo d’Estate”, un’affascinante rievocazione storica in costumi d’epoca andata in scena nei giorni 12-13 e 19-20 luglio nell’elegante cornice di Palazzo Spadaro, uno dei gioielli barocchi più rappresentativi di Scicli.

L’evento ha regalato al pubblico un’esperienza unica, dove cultura, arte e memoria si sono fuse in un percorso teatrale dinamico, trasformando le sale del palazzo in veri e propri palcoscenici viventi.

Ideato e diretto da Angelo Cilio, regista e direttore artistico della compagnia “Sorrisi e Canzoni”, lo spettacolo ha proposto una lettura scenica originale del patrimonio architettonico locale. Non più semplici contenitori di storia, ma luoghi di narrazione attiva, dove ogni stanza si è trasformata in una scena teatrale animata da attori in costumi d’epoca – a cura della costumista Nella La Cava – pronti a raccontare intrighi, danze, riti e atmosfere dell’aristocrazia di un tempo.

“Non solo l’appellativo di museo – commenta Angelo Cilio – ma palcoscenici teatrali in cui lo spettatore non assiste soltanto, ma partecipa, attraversa, vive l’opera”.
Il pubblico, coinvolto in un teatro itinerante, ha potuto percorrere le stanze del palazzo come protagonista silenzioso di un’opera corale nella quale la regia, i costumi, le musiche e le luci hanno lavorato all’unisono per restituire tutta la magia di un’epoca passata. Una vera festa barocca, tra danze aristocratiche, racconti storici e suggestioni visive.

“Un Viaggio nel Passato” non è stata solo una rievocazione, ma una dichiarazione d’amore per Scicli e il suo inestimabile patrimonio. Un invito a guardare i suoi palazzi non solo come musei da ammirare, ma come scenografie vive, capaci ancora oggi di raccontare storie e emozioni.