
La Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare nei confronti di un cittadino albanese di 56 anni, bracciante agricolo residente a Vittoria, accusato di gravi reati in ambito familiare. Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica, prevede l’allontanamento dalla casa familiare, il divieto di avvicinamento alle persone offese e l’applicazione del braccialetto elettronico.
L’uomo è indagato per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata ai danni della convivente. Le indagini, condotte dal personale del Commissariato di Vittoria, hanno fatto emergere un quadro preoccupante: l’indagato avrebbe messo in atto per un lungo periodo condotte vessatorie e violente, non solo nei confronti della compagna, ma anche della figlia minore.
La misura cautelare è stata ritenuta necessaria per garantire la tutela delle vittime e prevenire ulteriori episodi di violenza. Le indagini sono tuttora in corso, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Ragusa.