
Una denuncia e sanzioni amministrative per un totale di 30mila euro è il bilancio dei recenti controlli anti-caporalato condotti dai carabinieri del Gruppo per la tutela del lavoro di Palermo, in collaborazione con i militari del comando provinciale di Caltanissetta, nelle aziende agricole del territorio nisseno.
Le ispezioni, concentrate principalmente nella zona di Gela, hanno portato alla luce numerose violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro e sull’occupazione regolare dei dipendenti. Tra le irregolarità riscontrate:
-
omessa nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
-
mancata designazione degli addetti alle emergenze e al primo soccorso;
-
carenza di informazione e formazione adeguata dei lavoratori;
-
assenza di sorveglianza sanitaria e mancata redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.).
In conseguenza di queste irregolarità, è stata anche sospesa l’attività imprenditoriale di una delle aziende controllate, a causa della presenza di lavoratori irregolari e delle gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
“I controlli – comunicano i carabinieri per la tutela del lavoro – proseguiranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di garantire la regolarità dei rapporti di lavoro e il pieno rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.