Ragusa, controlli anti-fumarole: ispezionate 34 aziende agricole

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Proseguono i controlli coordinati dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa, su impulso della Presidente Maria Rita Schembari, per contrastare le cosiddette “fumarole”, pratiche illecite che danneggiano l’ambiente e la salute pubblica.

“La nostra battaglia contro le fumarole– dichiara la presidente Schembari –  non si ferma. Si tratta di un vero attentato alla salute e all’immagine del territorio, meta di numerosi turisti. L’impegno è massimo, in sinergia con le forze di polizia locale, per tutelare le aziende virtuose e restituire dignità e vivibilità alle campagne e ai centri urbani”.

L’attività sul campo, condotta dalla Polizia Provinciale in collaborazione con le Polizie Municipali dei Comuni interessati, ha portato a risultati concreti. Nell’ultimo mese sono state ispezionate 34 aziende agricole nei territori di Ragusa, Vittoria, Santa Croce Camerina, Acate, Scicli e Ispica, selezionate grazie a una sorveglianza aerea effettuata con droni per individuare le aree più critiche.

Durante i controlli, sono stati elevati 31 verbali di diffida ad aziende che detenevano rifiuti vegetali in deposito temporaneo, con l’obbligo di conferimento a impianti autorizzati o riutilizzo come sottoprodotto agricolo. Parallelamente, il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale continua la vigilanza quotidiana, diffidando complessivamente 120 titolari di aziende e denunciando 4 per smaltimento abusivo di rifiuti agricoli e plastici.

Per agevolare le pratiche corrette, è stato promosso il conferimento gratuito dei residui vegetali, previa rimozione di plastica e materiali non biodegradabili, presso il centro di raccolta in contrada Perciata, Comune di Vittoria.

L’operazione rappresenta un esempio di collaborazione efficace tra istituzioni, Polizia Provinciale e Polizie Municipali, che hanno ottimizzato le risorse disponibili nonostante le criticità legate alla carenza di personale.