Stalking, braccialetto elettronico per un 76enne

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Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Ragusa hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di un uomo di 76 anni, accusato di atti persecutori ai danni di una donna di 64 anni.

Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura, prevede il divieto di avvicinamento e di comunicazione con la vittima, oltre all’applicazione del braccialetto elettronico per garantire il rispetto delle restrizioni.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’anziano avrebbe più volte pedinato e rivolto gravi offese verbali alla donna, ritenuta da lui responsabile della fine del matrimonio della propria figlia. Una condotta persecutoria reiterata che ha minato la serenità e la sicurezza della vittima, costringendola a rivolgersi alle forze dell’ordine.

L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha permesso di raccogliere elementi ritenuti gravi e circostanziati a carico dell’uomo. Alla luce delle risultanze, l’autorità giudiziaria ha disposto la misura cautelare per tutelare l’incolumità della donna.