
Un momento di forte emozione e condivisione ha attraversato mercoledì sera il quartiere di Jungi, dove la sala principale del Centro Incontro è stata dedicata a Piero Di Rosa, figura amata e punto di riferimento per la comunità.
La cerimonia, partecipata da cittadini, rappresentanti delle istituzioni e dal mondo associativo, è stata occasione per esprimere gratitudine verso chi, con generosità, ha donato tempo, energia e cuore al prossimo.
“Vogliamo credere che ancora vivi. Pensare che ci ascolti, sorridi e sei sempre con noi”, è stato il pensiero condiviso durante l’intitolazione, che ha voluto sottolineare l’eredità morale lasciata da Di Rosa.
L’assessore Gianni Falla ha ricordato come il suo esempio possa rappresentare un modello per le nuove generazioni: “Che i giovani possano chiedersi chi fosse Piero e trarne ispirazione, e che gli adulti lo ricordino impegnandosi a proseguire il suo altruismo”.
Alla cerimonia hanno preso parte anche i consiglieri comunali firmatari della mozione, Salvatore Causarano, Andrea Di Benedetto e Debora Iurato, che insieme al Consiglio comunale hanno votato all’unanimità l’intitolazione ufficiale della sala.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al responsabile del Centro Incontro, Salvatore Iacono, per l’organizzazione e il coordinamento della cerimonia, che punta a segnare l’inizio di un percorso di memoria e impegno civico.