
Il gruppo giovanile “Sentinelle del Mattino” di Vittoria ha inaugurato il nuovo anno pastorale con un incontro ricco di preghiera, amicizia e solidarietà nella chiesa di Santa Maria Maddalena. All’evento hanno partecipato ragazzi provenienti da diverse realtà ecclesiali, tra cui i giovani della Gi.Fra., condividendo insieme un cammino di fede e valori francescani.
Don Salvatore Mallemi, guida spirituale del gruppo, ha esortato i giovani a superare divisioni e falsità attraverso l’autentico spirito francescano, ricordando l’importanza della vera umiltà. La celebrazione è stata seguita da un momento di adorazione davanti al Santissimo Sacramento, guidato dal nuovo vicario parrocchiale, don Beniamino Sacco.
Il pensiero dei ragazzi si è rivolto anche alle terre martoriate di Gaza, della Terra Santa e a tutte le zone di conflitto nel mondo. I giovani hanno pregato per la cessazione delle guerre, perché le popolazioni colpite possano sentire vicinanza e solidarietà, e affinché i potenti della terra compiano scelte di pace.
Daniele Rimmaudo, responsabile del gruppo, ha ricordato come molti ragazzi in guerra non possano più vivere momenti familiari semplici come sedersi a tavola, un gesto che spesso è simbolo di condivisione, gioia e costruzione quotidiana della pace. “Anche Gesù ha scelto un pasto per dirci quanto ci ama: l’Eucaristia. Si è fatto Pane, un pane che unisce, nutre e rende fratelli”, ha sottolineato Rimmaudo.
La serata si è conclusa con musica, allegria e una cena solidale preparata da Gianna e Teresa, considerate dalle giovani generazioni come le “mamme del gruppo”. La cena ha avuto anche una valenza solidale: i ragazzi hanno raccolto fondi per offrire un pasto ai migranti, condividendo simbolicamente il cibo con chi è affamato e bisognoso.
Concludendo la serata, i giovani hanno pregato: “Quando spezziamo il pane con chi è solo. Quando facciamo spazio, invece di escludere. Gesù, aiutaci a essere ragazzi di pace, che imparano a costruirla a partire dalla tavola di casa e dalla tua mensa”.
Ancora una volta, i ragazzi delle “Sentinelle del Mattino” si confermano sentinelle di speranza, capaci di trasformare piccoli gesti quotidiani in grandi testimonianze di fraternità e solidarietà.