Ancora una volta l’Italia dello judo fa sentire la propria voce agli Europei Junior in corso a Bratislava, e a brillare è stata la sciclitana Savita Russo. La judoka delle Fiamme Azzurre, cresciuta e lanciata dalla Koizumi Scicli sotto la guida del maestro Maurizio Pelligra, ha conquistato l’oro nella categoria 63 kg, regalando un’altra emozione agli sportivi italiani e al pubblico siciliano.
Savita, già in orbita per i Giochi di Parigi 2024, ha dominato il torneo con la sua consueta tranquillità e determinazione. Dopo aver superato la slovena Mazouzi e la turca Oruc, ha vinto in semifinale contro la francese Boursas grazie al suo celebre “o uchi gari”, marchio di fabbrica della sua tecnica. In finale, contro la tedesca Bauer, campionessa in carica, Savita ha impiegato poco più di un minuto per mettere a segno un poderoso “o soto gari” che le ha assicurato il titolo europeo.
Il successo della judoka iblea è stato accolto con entusiasmo a Scicli. Il sindaco, Mario Marino, ha voluto esprimere tutta la gioia della città tramite un post su Facebook:
La vittoria di Savita si aggiunge alle altre medaglie conquistate dagli azzurri: due dei tre podi nella giornata di giovedì erano stati ottenuti da talenti siciliani, Francesco Sampino (argento nei 60 kg) e Sofia Mazzola (bronzo nei 48 kg), mentre ieri Lucio Tavoletta e Serena Ondei hanno portato a casa due bronzi rispettivamente nelle categorie 73 kg e 70 kg.
Con questo oro, Savita Russo conferma ancora una volta di essere un’eccellenza del judo italiano e un esempio di determinazione per tutti i giovani della sua città e della Sicilia.
