Ispica ricorda le quattro suore carmelitane morte in Tanzania

30

Ieri, presso il Santuario Madonna del Carmine in Ispica, è stata celebrata una Santa Messa di suffragio presieduta da Mons. Salvatore Rumeo, per ricordare le anime di Suor Lilian Gladson Kapongo, Suor Maria Nerina De Simone, Suor Damaris Matheka e Suor Stellamaris Muthini.

Le quattro religiose appartenevano alla Congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù, fondata dalla beata Maria Crocifissa Curcio, originaria di Ispica.

Le suore sono morte il 15 settembre 2025 in un tragico incidente stradale nei pressi di Mwanza, in Tanzania, mentre si trovavano alla guida di un fuoristrada diretto all’aeroporto per il loro rientro in Italia. Nell’impatto è deceduto anche l’autista del veicolo; un’ulteriore religiosa, Suor Paulina Crisante Mipata, è rimasta ferita gravemente.

Il legame con Ispica risiede nel fatto che la congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie è stata fondata proprio da madre Maria Crocifissa Curcio, nativa di Ispica, che diede vita all’istituto con padre Lorenzo van den Eerenbeemt. Per questo l’ordine è particolarmente sentito nella diocesi di Noto e nella zona ragusana, e Ispica ha espresso cordoglio e partecipazione per il drammatico lutto.

La Congregazione, che in tutto il mondo è composta da meno di 400 suore, è presente anche a Marina di Acate, dove sono presenti tre suore, e a Modica (dove c’è anche una comunità alloggio per ragazze). L’attuale Superiora della Congregazione è Monica Muccio, originaria di Ragusa, rieletta della Provincia ( che comprende le Comunità di Italia, Malta e Romania).

Ecco chi erano le quattro religiose:

  • Suor Lilian Gladson Kapongo (55 anni) era la superiora generale della congregazione, originaria della Tanzania, ma con la Casa madre dell’ordine stabilita da anni a Santa Marinella (Roma). Vatican News+2RaiNews+2

  • Suor Maria Nerina De Simone (63 anni) era italiana, nata a Castellammare di Stabia. Era consigliera e segretaria generale dell’ordine.
    Conosciuta per le sue doti umane e culturali, amava la musica (suonava la chitarra) e si era distinta nell’impegno missionario.
    In precedenza aveva operato anche a Ispica, dove faceva parte della comunità religiosa locale.

  • Suor Damaris Matheka (51 anni) ricopriva il ruolo di consigliera della provincia religiosa East Africa.

  • Suor Stellamaris Muthini (48 anni) era anch’essa keniota e faceva parte dell’équipe missionaria in Africa.