Rapimento a Vittoria, il sindaco Aiello: “Un fatto sconcertante”

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Ha appena 17 anni il giovane vittoriese sequestrato ieri sera alle 21:30 in via Giuseppe Fava, a Vittoria. Il rapimento è avvenuto in una zona frequentata da giovani, alla fine di via Marangio, conosciuta anche come punto di spaccio.

Secondo le testimonianze, due veicoli – una Fiat Panda bianca e una Panda nera – si sono avvicinati al gruppo di ragazzi presenti. Dalla Panda nera sono scesi due uomini armati e con il volto coperto. Rivolgendosi al giovane chiamandolo per cognome, gli hanno sottratto il cellulare, poi lasciato a terra, e lo hanno costretto a salire sull’auto. Prima di fuggire, avrebbero detto agli altri: «Non vi preoccupate, vogliamo solo lui».

La vittima è figlio di un noto commerciante vittoriese del settore ortofrutticolo, circostanza che apre diverse piste investigative. La polizia sta analizzando le riprese delle telecamere della zona e anche eventuali impianti di sorveglianza privati, senza escludere alcuna ipotesi: dal regolamento di conti al tentativo di estorsione.

L’allarme è stato dato dagli amici del giovane, permettendo l’avvio immediato delle ricerche. Le indagini proseguono senza sosta nella speranza di raccogliere indizi decisivi e riportare il ragazzo a casa.

Stamani, intanto, il sindaco ha convocato una riunione urgente e straordinaria di Giunta, cui ha preso parte anche il comandante della Polizia Municipale, Filippo Pancrazi.