
Giornata di intensa partecipazione e profonda spiritualità, quella vissuta ieri a Monterosso Almo, in occasione dell’ultima delle feste religiose che chiudono il periodo estivo. L’intera comunità si è ritrovata per celebrare uno degli appuntamenti più sentiti e significativi del calendario liturgico locale, dedicato a Sant’Anna e a Maria Santissima Bambina.
Il simulacro delle due sante è stato portato in processione per ben due volte lungo le vie del borgo, riconosciuto tra i più belli d’Italia. In mattinata si è svolta la tradizionale Nisciuta, l’uscita del simulacro, che quest’anno è avvenuta eccezionalmente dalla chiesa di San Giovanni Battista, a causa dei lavori di restauro in corso nella chiesa di Sant’Anna, sede abituale delle celebrazioni.
Il corteo processionale ha attraversato le principali strade del centro montano, accolto con gioia e devozione da residenti e visitatori, che hanno salutato il passaggio del simulacro con applausi e momenti di preghiera. Al termine della prima processione, l’effigie è rientrata nella chiesa di San Giovanni.
Nel pomeriggio, la giornata è proseguita con la tradizionale cena in piazza Rimembranza, durante la quale sono stati messi in vendita i doni offerti dai fedeli. Il ricavato, come da consuetudine, sarà destinato a scopi benefici.
In serata, dopo la messa vespertina, il simulacro è tornato nuovamente in processione per le vie del paese, ancora una volta con partenza dalla chiesa di San Giovanni. Anche in questa occasione, l’intera comunità ha partecipato con grande fervore, accompagnando l’effigie lungo il percorso.
La giornata si è conclusa in piazza con uno spettacolo pirotecnico. Un finale suggestivo che ha salutato idealmente la conclusione delle celebrazioni di quest’anno.