
Momenti di intensa spiritualità e profonda devozione hanno caratterizzato la celebrazione di San Francesco d’Assisi a Ragusa, culminata ieri sera con la suggestiva processione del simulacro tra le vie del centro storico. Un evento molto partecipato, che ha riunito fedeli, devoti e cittadini in un clima di autentica condivisione religiosa.
La giornata è iniziata in mattinata con un appuntamento ormai tradizionale: la benedizione degli animali d’affezione e domestici, impartita sul sagrato della chiesa in piazza Cappuccini dal parroco, don Nicola Iudica. Numerosi proprietari hanno portato i loro animali per ricevere la benedizione, confermando il forte legame tra la comunità e questa iniziativa che, anno dopo anno, continua a coinvolgere grandi e piccoli.
In serata, dopo la santa messa presieduta dal vicario generale episcopale della diocesi di Ragusa, don Sebastiano Roberto Asta, il simulacro di San Francesco è uscito dalla chiesa tra gli applausi dei numerosi fedeli presenti. Ad accompagnare la processione, come da tradizione, il corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa”, diretto dal maestro Antonio Palermo.
Dopo lo scoppio dei mortaretti, il simulacro ha raggiunto il monastero delle suore del Sacro Cuore, dove è stato accolto con particolare calore, per poi sostare anche presso la chiesa di San Pier Giuliano Eymard, in un momento di intensa partecipazione da parte della comunità parrocchiale. La processione ha poi fatto tappa al ponte Padre Scopetta, dove i presenti hanno potuto assistere a uno spettacolo pirotecnico molto apprezzato.
La serata è proseguita con l’esibizione del coro “Mariele Ventre”, diretto dalla maestra Giovanna Guastella, che ha proposto un repertorio di brani spirituali e popolari. A concludere le celebrazioni, il concerto del gruppo “I Teppisti dei Sogni”.