La FP-CGIL lancia l’allarme sulla grave condizione dei lavoratori impiegati nei servizi sociali del Comune di Vittoria. Si tratta degli assistenti sociali operanti attraverso le Cooperative Sociali convenzionate con l’Ente, che – nonostante continuino a garantire con professionalità i servizi essenziali rivolti alla cittadinanza – da mesi non percepiscono lo stipendio.
Secondo quanto denunciato dal sindacato, questi lavoratori stanno affrontando un profondo disagio economico e personale, aggravato dall’assenza di certezze sui tempi di pagamento. Una situazione definita “inaccettabile”, che mette a rischio la dignità del lavoro e la serenità delle famiglie coinvolte.
La FP-CGIL sottolinea inoltre come, nonostante le interlocuzioni con l’Amministrazione comunale – le ultime risalenti a mercoledì 8 ottobre e giovedì 16 ottobre – non sia ancora arrivata alcuna soluzione concreta. Rimane inoltre irrisolto il nodo sulle responsabilità: non è chiaro, infatti, se i ritardi siano da attribuire alle cooperative o al Comune. Ciò che appare evidente, secondo il sindacato, è che la situazione non sia più sostenibile, anche alla luce del fatto che l’Ente vittoriese si trova in una condizione finanziaria considerata stabile.
La FP-CGIL annuncia dunque la volontà di avviare tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori e del loro diritto alla retribuzione. Il sindacato rende noto che nelle prossime ore procederà alla proclamazione dello stato di agitazione, auspicando una rapida soluzione della vertenza e il ripristino delle condizioni di lavoro eque e rispettose che i lavoratori rivendicano.
