
Cosa deve aspettarsi la provincia di Ragusa in termini di alleanze politiche per le prossime amministrative?
Abbiamo cercato di capire cosa sta accadendo nel centro sinistra e nel “campo largo” e per farlo abbiamo contattato il deputato regionale del PD, Nello Dipasquale il quale ha innanzitutto individuato un chiaro punto di inizio: il Partito Democratico parte dalla riconferma dei sindaci uscenti e, su questo, cerca alleanze nel campo largo.
Secondo lei è possibile dare vita al campo largo in provincia di Ragusa?
«È un qualcosa al quale stiamo lavorando per le nazionali, per le regionali oltre che per le amministrative. I vari segretari cittadini stanno lavorando per incontrare la classe dirigente degli altri partiti. Lo abbiamo già fatto a Ragusa, ad esempio, e sarà fatto negli altri comuni.»
In provincia di Ragusa vi sono situazioni differenti quasi in ogni comune. Parliamo di Ispica, ad esempio. Avete già iniziato a parlare di un possibile candidato?
«Noi stiamo provando comunque a mantenere il quadro in tutti i comuni. Le interlocuzioni sono aperte. I coordinamenti cittadini hanno ovviamente l’autonomia di definire alleanze e scegliere. La situazione, è chiaro, cambia anche se ci troviamo a parlare di comuni al di sotto o al di sopra dei 15.000 abitanti ovvero se siamo di fronte ad elezioni con il sistema proporzionale o maggioritario.»
Per quanto riguarda Ispica, avete già iniziato a tracciare un quadro delle possibili candidature?
«Anche in questo caso le consultazioni sono aperte. Non ci sono candidati già designati. Mentre a Vittoria abbiamo le idee chiare, con il PD che riconferma infatti la candidatura di Aiello, per Ispica è ancora prematuro indicare un nome.»
Ci sono altri comuni sui quali le vostre idee sono chiare, oltre Vittoria?
«Come PD partiamo senza dubbio dalla riconferma dei sindaci uscenti, soprattutto dato che non c’è vincolo di fine mandato: ovvero Mario Cutello per Chiaramonte Gulfi e Bartolo Giaquinta per Giarratana. Anche perché si tratta di sindaci che hanno fatto e stanno facendo bene. Per noi, in questo caso, l’unica condizione per non procedere sarebbe la mancata volontà dei diretti interessati a ricandidarsi. »
Sempre a Vittoria c’è in ballo anche la questione MpA e Udc. Ci sono, a suo parere, margini di dialogo con i lombardiani e i cuffariani?
«Al momento come PD stiamo ragionando solo all’interno del campo largo. Poi, non so se il sindaco ha altre interlocuzioni in corso.»
Nel campo largo include quindi anche il Movimento 5 Stelle?
«Sì. Abbiamo infatti in corso delle interlocuzioni, ma in questo momento non abbiamo ancora trovato la sintesi. Diciamo quindi che il Partito Democratico parte senza dubbio dalla riconferma dei sindaci uscenti e, su questo, cerca alleanze nel campo largo.»
In attesa di definire nomi e alleanze, il centrosinistra in provincia di Ragusa sembra quindi orientato a costruire una coalizione ampia, che punta a valorizzare sia l’esperienza dei sindaci uscenti sia le energie del cosiddetto “campo largo”.