
La forza identitaria della Settimana Santa sciclitana conquista la Lombardia. Il documentario “Sul dorso della folla”(2023, 43’), diretto dalla regista sciclitanaMartina Giannone e prodotto dall’associazione cinematografica Movie Brats, ha ricevuto la Menzione Speciale “Campanile d’Argento” al prestigioso SACRAE SCENE Film Fest di Ardesio, rassegna internazionale dedicata alle rappresentazioni del sacro nel cinema.
Un riconoscimento che premia non solo il valore artistico dell’opera, ma anche il patrimonio culturale della città di Scicli e, più in generale, dell’intera provincia di Ragusa, ancora una volta portata alla ribalta nazionale grazie alle proprie tradizioni e al proprio immaginario collettivo.
La giuria del festival ha motivato così la scelta:
«Il rito della settimana santa sciclitana è un’esperienza intima e allo stesso tempo corale, come solo le grandi tradizioni popolari sanno essere. Una realtà unica che si rinnova ogni anno, tra le quinte barocche della città di Scicli. “Sul dorso della folla” ci guida all’interno di questa tradizione, accompagnandoci con maestria attraverso le voci e i corpi dei protagonisti, dei devoti e dei portatori.»
Il documentario racconta dall’interno il rito pasquale che più di ogni altro identifica la comunità sciclitana: la processione dell’ “U Gioia”, simbolo di fede, appartenenza e memoria collettiva. Un patrimonio immateriale che ogni anno anima il centro storico barocco – già patrimonio UNESCO – e coinvolge migliaia di cittadini e devoti.
«Questo premio è una conferma del valore umano e culturale del progetto» – commenta la regista Martina Giannone, anche presidente di Movie Brats – «“Sul dorso della folla” è nato per restituire la profondità emotiva della nostra Settimana Santa. Desidero ringraziare la comunità di Scicli, la Confraternita, l’Associazione Portatori di Gioia, il Comune, la Provincia di Ragusa e gli sponsor: questo riconoscimento appartiene anche a loro».
Il film diventa così un ambasciatore della tradizione sciclitana e un nuovo tassello nella promozione culturale del territorio ibleo, sempre più presente nel panorama cinematografico nazionale.