
Sono finiti in carcere tre cittadini egiziani, ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, dopo lo sbarco avvenuto lo scorso 3 novembre al porto di Pozzallo.
L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, al termine di una complessa attività investigativa che ha permesso di ricostruire le fasi del viaggio e di individuare i presunti scafisti.
L’imbarcazione, con a bordo 72 migranti di nazionalità bengalese, era partita dalla Libia e si è arenata nei pressi dell’Isola delle Correnti, in territorio di Portopalo, prima di essere soccorsa da una motovedetta della Capitaneria di Porto.
I tre egiziani, sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, sono stati condotti presso la Casa circondariale di Ragusa e posti a disposizione della Procura della Repubblica per i successivi provvedimenti.
