Incendio alle Ciminiere di Catania: distrutto il teatro, nessun ferito

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Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di ieri all’interno del centro fieristico Le Ciminiere di viale Africa, a Catania. Le fiamme hanno interessato in particolare l’area del teatro situato all’interno del complesso, avvolgendone la parte esterna e provocando ingenti danni strutturali.

Sul posto sono immediatamente intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti dalla Sede Centrale, dal Distaccamento Sud e da quello di Acireale. Le operazioni di spegnimento, complesse e durate diverse ore, sono state coordinate dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegnere Felice Iracà, con il supporto di funzionari tecnici, tre autobotti, un automezzo logistico e un’autoscala.

Secondo quanto comunicato in una nota ufficiale, non si registrano feriti né persone intossicate. Al momento dell’incendio erano presenti alcuni operai impegnati in lavori di manutenzione straordinaria, ma tutti sono riusciti ad allontanarsi in tempo. Le cause del rogo sono ancora in corso di accertamento.

Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale, per garantire la sicurezza dell’area e agevolare le operazioni di soccorso.

I vigili del fuoco, che hanno lavorato incessantemente dalle 17,15 di ieri fino all’alba, oggi dovrebbero sciogliere la riserva sulle cause dell’incendio.

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha affidato ai social il proprio commento sull’accaduto:

“Polo fieristico delle Ciminiere. Due sale congressuali da 1.200 e 600 posti, all’interno di un involucro (il Ciotolone) partorito dall’estro architettonico di Giacomo Leone. Nella serata di ieri è’ stato distrutto dalle fiamme, domate dopo ore grazie allo straordinario lavoro dei vigili del fuoco.

Catania ha reagito a ben più tragiche calamità. Adesso è il momento di mostrare la nostra attitudine alla resilienza per ricostruire, non solo un simbolo, ma un importante centro convegnistico che ha prodotto cultura, eventi di richiamo nazionale e la crescita di due generazioni.
Non ci scoraggiamo.
Dalle ceneri siamo sempre risorti”.