Formazione e speranza: One Day at Time APS nelle scuole

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Due giornate intense di incontri e formazione hanno visto protagonisti studenti, insegnanti e professionisti della medicina, grazie all’iniziativa dell’associazione One Day at Time APS, fondata in ricordo di Giovanni Lo Magno.

L’APS, lo ricordiamo, nasce da un dolore e da una perdita, ma prosegue sulle orme di chi ha lottato senza mai arrendersi. La missione principale dell’associazione, guidata dalla mamma di Giovanni, la signora Maria Antonella Magrì,  è il supporto alla ricerca scientifica, seguito dal sostegno ai pazienti che affrontano un percorso oncologico.

Durante le due giornate, gli studenti (in particolare quelli delle classi IV degli istituti Mazzini-Cannizzaro e Fermi di Vittoria e Carducci di Comiso) hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con medici e ricercatori. L’iniziativa non si è limitata a un approfondimento scientifico, ma ha rappresentato anche un momento di orientamento per il futuro, mostrando ai ragazzi le possibilità di intraprendere carriere da ricercatori, medici o ingegneri impegnati nella costruzione di protesi.

I ragazzi stessi hanno definito gli incontri tra i più formativi della loro esperienza scolastica. I medici hanno condiviso le proprie testimonianze, parlando del potere dell’istruzione, del valore della vita, e dell’importanza di non sentirsi mai incapaci davanti alle difficoltà. L’iniziativa ha portato nelle scuole il sole della speranza, della forza, della tenacia e della gratitudine, valori che l’associazione promuove costantemente.

Da Bologna sono arrivati il Dr. Costantino Errani, dirigente medico della Clinica Ortopedica e Traumatologica III a prevalente indirizzo oncologico, e la Dr.ssa Chiara Casotti, ricercatrice della struttura Farmacogenomica e Farmacogenetica del Rizzoli. Dal Garibaldi Nesima di Catania ha partecipato l’ortopedico oncologo chirurgo Dr. Francesco Nicolosi, insieme a Orietta Bertuna, oncologa pediatrica, e al professore di Cataldo, oncologo pediatrico per i tumori solidi del Policlinico di Catania.

In segno di riconoscenza, ai medici è stata consegnata una targa commemorativa, mentre l’incontro ha aperto la possibilità di future collaborazioni tra i professionisti di Bologna e Catania.

Il valore di One Day at Time

L’associazione ha portato nelle scuole informazioni sulla ricerca, sulle diagnosi e sulle opportunità professionali, offrendo ai ragazzi una linea guida per le scelte future, parlando di obiettivi, sogni e del valore della vita.

Queste giornate rimarranno nel cuore di studenti, insegnanti e medici, dimostrando che insieme si può portare luce, speranza e consapevolezza nelle nuove generazioni.