
Un episodio che ha dell’incredibile si è verificato domenica a Comiso, trasformando un già difficile pomeriggio in un incubo per una famiglia del posto. Intorno alle 13.30 il figlio è rimasto coinvolto in un incidente mentre percorreva via Principe di Piemonte, proprio davanti alla chiesa del Sacro Cuore. Le sue condizioni hanno reso necessario l’intervento dell’ambulanza e il trasporto al Pronto Soccorso, dove i genitori lo hanno accompagnato.
Mentre il ragazzo veniva assistito, il padre aveva provveduto a spostare il motorino sul marciapiede per metterlo in sicurezza, in attesa di poterlo recuperare con calma. Ma quando l’uomo è tornato intorno alle 14.45, il mezzo non c’era più: qualcuno lo aveva rubato in una finestra temporale di circa mezz’ora, tra le 14.15 e le 14.45.
Una vicenda che la famiglia definisce assurda e dolorosa. Non solo la paura per l’incidente, ma anche la scoperta che il motorino del figlio — appena lasciato sul posto e visibilmente coinvolto nel sinistro — era sparito. Per il giovane, fortunatamente, solo qualche ematoma.
In un appello pubblico diffuso nelle ultime ore, la madre chiede a chi ha preso il mezzo di restituirlo:
«Già abbiamo avuto la preoccupazione per l’incidente e in più non aver trovato neanche il motore… mettetevi nei panni di mio figlio. Spero che vi passiate la mano sulla coscienza».
Sul furto, ovviamente, è già stata presentata regolare denuncia.
La famiglia invita chiunque possa aiutare a condividere il messaggio, nella speranza che il motorino venga ritrovato e che chi lo ha sottratto si renda conto della gravità del gesto, magari facendolo ritrovare in qualche angolo della strada.

