
Casa Castillett inagibile? É stata notificata una pec a studentesse e studenti della residenza universitaria di Ragusa Ibla, in cui si comunica, di punto in bianco, che dovranno lasciare la casa dello studente entro domani 28 novembre alle ore 10 per motivi di “inagibilità e invivibilità”. Il provvedimento, dell’Ersu, è denunciato da Azione universitaria Catania che parla di una residenza che verserebbe addirittura in condizioni pietose e di una casa abbandonata a sé stessa. “Come associazioni studentesche riunite chiediamo che i bisogni di studentesse e studenti vengano messi al primo posto, che gli venga trovata una sistemazione in brevissimo tempo e che vengano tutelati in ogni maniera possibile, dal consorzio comunale quanto dall’Ersu”, conclude Azione universitaria.
Categorico il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì: “Abbiamo scritto all’Ersu perché giudichiamo il provvedimento abnorme e non giustificato da una relazione tecnica. Come rappresentante della proprietà ho evidenziato che per quello che mi riguarda il provvedimento di chiusura è illegittimo, non si può chiudere un immobile senza un contraddittorio sugli aspetti tecnici. La casa, nella parte che già è occupata dai 7 ragazzi che ci stanno e hanno diritto di continuare a starci è agibile. Siamo consapevoli che ci sia una parte dell’immobile non agibile ma non è quella dove risiedono gli studenti. Siamo noi che chiediamo all’Ersu di fare un sopralluogo congiunto: i ragazzi, per quello che ci rigusarda, non escono”.
