Catania, la Polizia porta il Natale ai bambini in ospedale

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Una carovana speciale, carica di doni e di emozioni, ha attraversato Catania alla vigilia di Natale per raggiungere i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”. A renderla inconfondibile, le moto-volanti della Polizia di Stato, che anche quest’anno hanno trasformato un gesto di solidarietà in un momento di autentica festa.

L’iniziativa, promossa dalla Questura di Catania insieme al Moto Club della Polizia di Stato, ha visto i motociclisti impegnati nel ritiro e nel trasporto dei regali, giunti in ospedale grazie alla generosità di diverse attività private che da anni sostengono questo appuntamento natalizio. Scortato dalle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il corteo ha attraversato le vie cittadine fino alle corsie del reparto, portando sorrisi a bambini costretti a trascorrere le festività lontano da casa.

Un incontro particolarmente sentito, al quale ha preso parte anche il Questore di Catania, accolto dal Direttore Sanitario Antonio Lazzara, dal Direttore di Presidio Paolo Adorno, dal dirigente medico Andrea Di Cataldo, insieme a medici, infermieri e operatori sanitari. La presenza delle istituzioni ha voluto sottolineare il valore umano dell’iniziativa, simbolo della vicinanza della Polizia di Stato ai più fragili.

I corridoi del reparto si sono animati di entusiasmo quando i poliziotti hanno distribuito doni e gadget istituzionali, ricevendo in cambio sorrisi, abbracci e sguardi colmi di sorpresa. Emozioni che si sono ripetute anche negli altri reparti pediatrici cittadini, come il Garibaldi, dove i piccoli degenti hanno accolto con stupore un’ulteriore visita speciale: quella degli agenti del Nucleo Artificieri della Questura.

Grande curiosità ha suscitato l’arrivo di uno degli artificieri con la tuta antiesplosivo, dal peso di oltre 45 chili, percepito dai bambini come un vero supereroe. Accanto a lui, anche il robot operativo, manovrato a distanza, che ha consegnato ai piccoli zaini contenenti quaderni e colori. I bambini hanno potuto osservare da vicino le attrezzature utilizzate quotidianamente dagli specialisti e persino cimentarsi, con entusiasmo, nella guida del robot.

Momenti di serenità condivisi anche con medici e personale sanitario, che per qualche istante hanno potuto vivere una pausa diversa, all’insegna della leggerezza e della condivisione. Non sono mancate le foto di rito e il tradizionale scambio di auguri, a suggellare un’esperienza intensa per tutti i partecipanti.

Un’iniziativa che, ancora una volta, ha saputo incarnare il senso più profondo della missione della Polizia di Stato: “Esserci sempre”, accanto alle persone e soprattutto ai più piccoli, anche – e soprattutto – nei momenti più difficili.