Dipendenti senza stipendio, sit in al Comune

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La Cisl ha organizzato un sit-in di protesta davanti alla sede del Comune di Ispica, per accendere i riflettori sul disagio economico dei dipendenti che attendono ancora di percepire gli stipendi di novembre e dicembre, oltre alla tredicesima e al salario accessorio pregresso. 

“Ma vogliamo anche – dichiara il segretario generale della Fp Cisl Gianfranco Marino – lanciare un forte segnale di allarme rivolto a tutte le forze politiche ed ai cittadini di Ispica. Temiamo fortemente, infatti, che la mancanza di dialogo che vede protagoniste tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale possa determinare, non tanto vincitori di una contesa, ma solo sconfitti, macerie e danni irreparabili per tutti, cittadini, lavoratori e creditori dell’ente, che finiranno per diventare il non voluto bersaglio di questo aspro ed irragionevole scontro”.

Secondo la Cisl, la mancata approvazione del Piano di riequilibrio “potrebbe infatti fare precipitare in una ingovernabile e grave crisi di liquidità, sicuramente peggiore dell’attuale, ovvero nel dissesto dell’ente, con il rischio di giungere alla dichiarazione di esubero per circa una settantina  di dipendenti comunali, con un incremento al livello massimo delle aliquote tributarie per tutti i cittadini e con un dimezzamento delle somme che potranno essere riconosciute ai creditori dell’ente”.

L’appello della Cisl è dunque alle forze politiche affinchè “facciano un passo indietro rispetto agli interessi di partito ed alle acrimonie personali, mettendo al centro della loro azione in primo luogo l’interesse generale della Città, il bene dei cittadini e la tranquillità dei lavoratori e dei creditori”.