La legalità economica sui banchi di scuola

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Presso gli Istituti Comprensivi “Berlinguer” del Comune di Ragusa e “F. Traina” di Vittoria, si sono tenuti i primi due incontri delle Fiamme Gialle iblee con gli studenti, per parlare di legalità economica.

I relatori sono stati il Cap. Antonio Manconi, il Luogotenente Giovanni Minardo ed il Mar. Capo Giuseppe Buscema, appartenenti al Comando Provinciale di Ragusa, nonché il Ten. Domenico Ruocco ed il M.A. Giorgio Cavallo della Tenenza di Vittoria.

L’iniziativa ha visto, per ora, il coinvolgimento di oltre 300 alunni, numerosi insegnanti ed i dirigenti dei suddetti Istituti, tutti interessati non solo alle importanti tematiche affrontate ma anche alla possibilità che tali eventi rafforzino la cultura della legalità soprattutto in studenti appartenenti alle cosiddette “aree a  rischio”.

E’ un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.

L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Di concerto con il predetto Dicastero, è stato sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, a partire dall’anno scolastico 2012/2013, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:

.   creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
 
   .  affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economica-finanziaria;
 
   . stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal  Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.

All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo con particolare riferimento ai temi del contrasto dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni monetarie, della contraffazione dei prodotti nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, favorendo la libera espressione, la creatività e la spontaneità degli studenti sulle tematiche su accennate, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica. I lavori dovranno essere inviati entro il 30 aprile 2013, ed il relativo bando è stato divulgato in tutte le scuole della Provincia ed ulteriori informazioni possono essere richieste dagli interessati tramite la casella di posta elettronica: [email protected].

Nella prima fase degli incontri, i relatori hanno illustrato agli alunni della scuola primaria e secondaria le principali modalità con cui può essere concretizzata l’evasione fiscale ed i rischi correlati alla ulteriore diffusione di tale fenomeno nel nostro Paese.  
Successivamente, i militari hanno esposto in modo sintetico, ma altrettanto efficace, i danni causati dalle droghe, dalla contraffazione dei prodotti e dalla falsificazione di banconote e monete, ma, soprattutto, hanno allertato i ragazzi sulle possibili azioni di contrasto a tali fenomeni da individuare precipuamente in una sana educazione alla legalità economica per il bene di tutti i cittadini.
E’ stato trasmesso anche un filmato divulgativo che ha visto come protagonista lo show- man FIORELLO, figlio – come è noto – di un appuntato della Guardia di Finanza.
Per l’occasione, l’attore ha infatti collaborato con la Guardia di Finanza,  per diffondere fra i ragazzi un impegno concreto all’affermazione della legalità economica, incentivandoli ad essere una parte attiva del fenomeno.    
A margine dell’iniziativa, i relatori hanno distribuito ai partecipanti alcuni gadgets della Guardia di Finanza (dvd, penne, matite e portachiavi); a tal proposito, molto gradito dagli alunni della primaria è risultato il dvd riproducente le avventure in cartoni animati di “Finzy” la simpatica mascotte del Corpo.