“Ci fa estremamente piacere che Giovanni Iacono abbia compreso la gravità della nostra denuncia che abbiamo reso pubblica ieri pomeriggio alla Cna nel corso del confronto con gli altri candidati alla poltrona di primo cittadino. Ma allo stesso tempo siamo estremamente preoccupati per la mancanza del Comune di Ragusa che non figura nell’elenco dei Comuni ammessi ad ottenere i finanziamenti del D.L. 35/2013 ‘misure in materia di pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione maturati al 31 dicembre 2012’”. Così il candidato sindaco Francesco Barone sulle somme date dalla Cassa Depositi e Prestiti che, per la prima volta, vengono erogate anche per pagare la spesa corrente e non solo per la quota capitale. Oltre a Ragusa, soltanto Chiaramonte Gulfi non beneficerà delle somme, quindi tutti gli altri comuni della provincia figurano nell’elenco che è stato pubblicato il 15 maggio scorso e che vedr 1500 comuni in tutta Italia con una percentuale di riparto del 62,5%. “Forse si volevano nascondere i debiti del Comune? E ci chiediamo anche come mai – conclude – il concorso sul responsabile finanziario del Comune di Ragusa è fermo e non va avanti”.
