Da Biella a Modica in nome della Vespa e della solidarietà

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Da Biella a Modica in nome della Vespa ma soprattutto della solidarietà. Sono quattro i componenti dell’ ANGSA, l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici, un’associazione di volontariato che da anni si occupa di sensibilizzare sul problema dell’autismo. I quattro vespisti lo scorso 6 settembre hanno deciso di intraprendere una sfida contro se stessi. Girare tutto lo Stivale in Vespa per sensibilizzare sui problemi che le famiglie di un bambino malato di autismo devono affrontare quotidianamente e nel contempo raccogliere fondi. Modica rappresenta il giro di boa del tour. Biella la naturale partenza visto che pochi sanno che il famoso scooter marcato Piaggio uscì per la prima volta da uno stabilimento piemontese dove la ditta di Pontedera si era trasferita in periodo di guetta. Da domani si comincerà la risalita che li riporterà in Piemonte il prossimo 7 ottobre. Ieri sono stati ospiti del Vespa Club di Modica i cui soci tramite una raccolta fondi hanno donato un assegno di 600 euro. La rinnovata sede del Club voluto dal presidente Sergio Cannarella ha accolto soci, volontari ed una folta rappresentanza dell’amministrazione comunale. Con il testa il sindaco Abbate e gli assessori Floridia e Lorefice. “Un’iniziativa da sposare – il commento del primo cittadino – per la quale voglio lodare pubblicamente Sergio Cannarella e tutti i soci del suo club. Come amministrazione staremo sempre vicini a questo tipo di iniziative. In più con il Vespa Club abbiamo in cantiere un progetto di un museo delle moto storiche che arricchirà l’offerta turistica della città”. Il presidente del Club, Sergio Cannarella: “Ci siamo impegnati per la riuscita di questa gara di solidarietà per dare un gesto concreto a chi è meno fortunato di noi. Ammiriamo quello che stanno facendo i fratelli vespisti e idealmente percorriamo con loro la strada che li riporterà a Biella”.