Netturbini in stato di agitazione, attendono lo stipendio di settembre

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Il Comune ha pagato 400 mila euro alla Ditta Puccia, ma la ditta non ha ancora versato nelle tasche dei lavoratori lo stipendio di settembre. Per questo gli operatori ecologici modicani hanno dichiarato lo stato di agitazione, supportati dalla FP Cgil: “La somma – dice il sindacato – sarebbe dovuta servire a pagare oltre alla quattordicesima mensilità, che è stata riscossa, anche per la liquidazione degli emolumenti del mensile”. Ma Puccia dichiara di dover ricevere 4 fatture da 400mila euro circa per il servizio regolare di nettezza urbana e quattro fatture ammontanti a poco più di 100mila euro ciascuna per i viaggi che i compattatori della ditta effettuano alla discarica di Motta Sant’Anastasia dove conferisce attualmente il Comune di Modica. Ma queste fatture, come sostenuto dal segretario provinciale della Fp Cgil Lattuca, a differenza di quanto ritiene Puccia, andrebbero conteggiate separatamente.
L’organizzazione sindacale ha annunciato che, se la ditta non salderà in tempi brevi anche la mensilità di settembre, avvierà la procedura per indire lo sciopero che comporterà notevoli e gravi disagi alla collettività.