Rinasce Megafono, ma dopo il Congresso del Pd

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Il Governatore Crocetta interpreta come sempre l’umore del momento. E così, se durante la crisi del Governo Regionale, che lo aveva portato sull’orlo della definitiva rottura con il Partito Democratico, si era alla fine determinato ad abbandonare la Lista Megafono e a ritornare all’ovile del suo partito di provenienza, ora che questo non naviga certo nelle migliori acque i suoi uomini ritirano fuori dal cilindro il progetto del Movimento autonomo e si preparano a rilanciarlo.

Crocetta, che in un primo momento aveva addirittura annunciato di voler competere al congresso del Pd, ora ha invece deciso di aspettare che il suo partito concluda questa fase con le primarie dell’8 dicembre, e probabilmente 

Ufficialmente Crocetta non si è espresso, ma ha mandato avanti i suoi deputati, tra cui il ragusano Nello Dipasquale, oltre ad Antonio Malafarina, Giovanni Di Giacinto e Nino Oddo, che hanno presentato ufficialmente la nuova campagna politica del Megafono: “Incontri in tutte le province  per toccare i temi dello sviluppo, a cominciare dal rilancio dell’agricoltura, ma anche trasporti, del turismo, dei servizi, dell’innovazione e della ricerca”.
Proprio da Ragusa inizierà la riorganizzazione del Megafono, il 14 dicembre, con una manifestazione pubblica in cui i parlamentari regionali del Megafono affronteranno il tema delle infrastrutture, alla presenza del governo. “Ad ogni iniziativa è prevista la presenza del governatore Rosario Crocetta”, afferma il deputato Nello Dipasquale: “Il Movimento non solo non si scioglie ma si rilancia nei territori”, sottolinea il deputato ibleo.

“Il presidente Crocetta è stato l’ispiratore del Megafono ed è il nostro leader politico. Abbiamo preso atto della sua scelta di aderire al gruppo parlamentare del Pd all’Ars – sottolinea il capogruppo del Megafono all’Ars, Giovanni Di Giacinto: “Il movimento è forte e ben radicato nei territori e nessuno dall’esterno può permettersi di parlare di scioglimento e cose del genere”.