Modica Calcio, oggi scade l’ultimatum di Cundari. E spunta il nome di un possibile successore…

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Dovrebbe essere disputato regolarmente domenica a Vittoria il derby tra i biancorossi e il Modica. La squadra della contea sta notoriamente attraversando un momento molto difficile e dopo aver scelto di non giocare a Brolo, ed essere stata quindi esclusa dalla Coppa Italia, dovrebbe però essere in campo regolarmente dopodomani. Il condizionale però è d’obbligo perché se da Lentini non dovessero partire gli assegni a coprire gli stipendi i giocatori potrebbero continuare a rifiutarsi di scendere in campo scrivendo così un’altra pagina nerissima della storia recente del calcio modicano.

Oggi è l’ultimo giorno per il cambio di proprietà del Modica Calcio perché scade l’ennesimo ultimatum di Cundari. Se entro pomeriggio nessuno si farà avanti per subentrare, il presidente attuale rimarrà in carica almeno fino alla fine dell’anno alle sue condizioni ovvero piena agibilità del Caitina e minaccia di portarsi via il titolo in ogni momento. Ed intanto è saltato il summit di questa mattina a Lentini tra la dirigenza in carica e Saro Vindigni, già indicato la scorsa settimana come il possibile successore di Cundari.

“Ho disdetto l’incontro – ha spiegato Vindigni – perché dopo l’ultimo confronto, ieri sera, mi sono reso conto di essere solo. Io sarei anche pronto a subentrare a Cundari, con il quale mi sono sentito fino a stamattina, ma devo avere la certezza di una società fatta di persone pronte a sostenermi e a mettere mani al portafoglio perché mandare avanti una società non è roba da poco e a breve dovranno già essere pagati gli stipendi ai giocatori e non ci sono soldi”.

Game over quindi? “No. Questa non è una partita che si deve chiudere per forza al 90°. Possiamo giocare anche i supplementari e lo faremo fino alla fine, anche la prossima settimana se sarà necessario”.