Ennesimo rinvio del Consiglio. I revisori: “Se vinciamo, vinciamo tutti”

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Da ieri alle 15 ad oggi alle 11, da stamattina alle 11 ad oggi pomeriggio alle 18. Continui rinvii per il Consiglio comunale di Modica, che non ha ancora nemmeno incardinato il punto relativo alla rimodulazione del Piano di riequilibrio finanziario.
Il termine ultimo per l’approvazione è martedì 28 gennaio, per due motivi: il primo è che la legge concede ad Abbate 60 giorni di tempo dalla firma della relazione di inizio mandato (che porta la data del 29 novembre) per rimodulare il Piano “figlio” dell’amministrazione precedente; il secondo è che proprio giorno 28 l’amministrazione è stata convocata per un’audizione alla Corte dei Conti.

Per questo la Giunta ha approvato l’atto già il 16 gennaio e la prima seduta era stata convocata per ieri: mancano, però, sia il parere del Collegio dei Revisori dei conti sia, di conseguenza, quello della terza commissione.

Anche stamattina i consiglieri sono arrivati in aula inutilmente, tanto che – dopo le molte polemiche sollevate dall’opposizione – il sindaco si è finalmente presentato di persona a spiegare come stanno le cose: “Abbiamo dato qualche giorno di anticipo alla convocazione, proprio per consentire a tutti di lavorare su un atto così complesso. Stiamo lavorando in queste ore con la collaborazione dei Revisori per costruire il Piano non sul bilancio preventivo 2013 ma su una bozza di pre-consuntivo, in modo da fornire anche alla Corte dei Conti quanti più dati possibile“.

Riteniamo più corretto – ha ribadito anche la presidente del Collegio, la dottoressa Anna Maria Aiello – formulare un pre-consuntivo e andare a correggere soprattutto i dati che riguardano le entrate: in particolar modo quell’Imu, che non ci ha fatto dormire la notte, deve essere riportata a dati quanti più vicini possibile a quelli della effettiva riscossione piuttosto che dell’accertamento”. Significativo l’invito della Aiello ad avere pazienza: “Se vinciamo, vinciamo tutti. Se perdiamo, perdiamo tutti e questo equivarrà al dissesto“. 

Alla fine la maggioranza ha votato per il rinvio della seduta ad oggi pomeriggio alle 18, previa riunione della Commissione Bilancio fissata per le 16, nonostante le insistenze dell’opposizione affinché si rinviasse a domani, in modo da concedere a tutti il tempo di leggere e approfondire gli atti.