Scroccava l’energia elettrica alla cabina pubblica: arrestato il titolare di un bar di Comiso

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Le bollette della luce elettrica non avranno pesato più di tanto sul bilancio del bar, visto che quando i Carabinieri della Stazione di Comiso, con il personale Enel, sono andati per effettuare mirati controlli, hanno trovato un allaccio abusivo che collegava l’esercizio commerciale con la rete elettrica pubblica, mediante la manomissione della cassetta stradale. Ecco perché è stato arrestato V.G., pregiudicato 39enne, titolare di un noto bar di Comiso. I dettagli sono nel comunicato dei Carabinieri di Vittoria:

Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri quando i Carabinieri della Stazione di Comiso, nell’ambito dei servizi predisposti dalla Compagnia di Vittoria su tutto il territorio di competenza, hanno effettuato una serie di mirati controlli in diversi esercizi commerciali, al fine di verificare gli allacci abusivi alla rete elettrica, sempre più diffusi, nonché, avvalendosi del supporto del Nas di Ragusa, di accertare il rispetto delle norme igienico-sanitarie per tutelare clienti e avventori dei locali dove si somministrano cibi e bevande.
L’attività ispettiva ha consentito di accertare non solo la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, ma, dagli accertamenti in tema di sicurezza alimentare, di riscontrare violazioni a quanto previsto dal decreto 193/2007 ”Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore”. Nello specifico, sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie, per un totale di 4.000 euro, dovute alle carenze igienico-strutturali e all’omesso approntamento del manuale di autocontrollo HACCP.
Dopo l’intervento dei verificatori Enel, che hanno messo in sicurezza l’area, i Carabinieri hanno condotto il 39enne nella caserma di via Sciascia da dove, al termine delle formalità di rito, l’hanno sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Comiso, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dottoressa Serena Minicucci, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di furto di energia elettrica continuato: sono ancora in corso accertamenti da parte dell’Arma per verificare l’entità del furto in danno dell’Enel.
Proseguiranno, anche nei prossimi giorni, analoghi controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria in tutto il territorio di competenza.