Comune di Vittoria: si dimette l’assessore Pietro Gurrieri

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Con una nota protocollata il 13 dicembre 2014 e indirizzata sia al sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia che al Segretario Generale del Comune Paolo Reitano, l’assessore Pietro Gurrieri, che è anche vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, ha rassegnato le proprie dimissioni, “irrevocabili e definitive”, dalla carica assessoriale a che ricopriva dal giugno 2011.

Di seguito, il testo della lettera:

“Gentile Sindaco,
con questa mia, Ti comunico le mie dimissioni, da intendersi quali irrevocabili e definitive, dall’incarico di Assessore che hai voluto conferirmi nel 2011.
Dal momento dell’assunzione delle deleghe assessoriali alla Trasparenza e alla Legalità ritengo di essermi mantenuto leale rispetto al Patto sottoscritto da noi due e dall’allora segretario del P.D. Salvatore Di Falco il 29 aprile 2011. Patto con il quale ci impegnammo a esaltare i principi di legalità, di trasparenza e di imparzialità quali capisaldi e presupposti di una buona amministrazione, assumendoci la responsabilità politica e morale di portare coerentemente a compimento il Patto e gli impegni da esso nascenti.

Il rispetto dei principi di quel Patto, e di altri impegni etici pubblicamente e formalmente assunti e sottoscritti, avrebbe dovuto condurre il sindaco, quale garante di tale Patto e impegni, ad esprimere giudizi e decisioni chiare e proporzionali rispetto a talune vicende della vita amministrativa e – in particolare – rispetto a comportamenti anche recenti che hanno chiamato in causa il modo – a mio giudizio inammissibile e contrastante con gli impegni assunti – di esercitare le funzioni pubbliche da parte di qualche amministratore.
Ciò non è accaduto per ragioni che sfuggono alla mia comprensione ma che comunque potrei rispettare ma mai condividere. Come mi ha lasciato fortemente perplesso – in questa fase e nelle condizioni date – l’azzeramento politico della compagine amministrativa che ha finito per alimentare in molti Cittadini il sospetto che potesse trattarsi di un provvedimento per scongiurare la sanzione del Sindaco riguardo un singolo membro della sua Giunta e il cui protrarsi non giova comunque alla Città.

Rendendomi conto della mia posizione di responsabilità anche dato il ruolo da me ricoperto in un’associazione nazionale, e per portare a compimento dei progetti, conclusisi ieri sera, che hanno impegnato per mesi migliaia di studentesse e di studenti della Città ho voluto attendere alcune settimane prima di assumere una decisione che – Ti prego di credere – è stata difficilissima e molto sofferta ma che devo alla mia coscienza e a coloro che in questi tre anni hanno incrociato, soprattutto nel mondo della Scuola, il mio percorso di amministratore, e nei cui confronti ho pronunciato parole chiare e assunto impegni netti. Parole ed impegni rispetto ai quali sono ora tenuto alla coerenza e al rigore.
Sono certo che manterremo quei rapporti di reciproco rispetto che – anche in presenza di valutazioni diverse – distinguono le relazioni umane.

RingraziandoTi quindi per la fiducia allora riposta nella mia persona, Ti auguro, nell’interesse superiore della Città, delle Cittadine e dei Cittadini, e in particolare del mondo della Scuola e dei nostri magnifici studenti di qualsiasi età, cui sarò sempore legato da vincoli di vicinanza e affetto, di concludere il Tuo secondo mandato di Sindaco nel migliore dei modi.
Prego il Segretario Generale, cui questa mia è diretta per conoscenza e competenza, di prenderne atto e, Suo tramite, rivolgo un saluto riconoscente anche ai dirigenti e ai dipendenti dell’ente che, in qualsiasi modo, hanno incrociato i miei passi da amministratore. Un cordiale saluto”.