Dalla prossima estate potrebbe essere vietato fumare (anche) nelle spiagge iblee

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Da Marina di Modica a Punta Secca, da Scoglitti a Marina di Marza: la prossima estate, anche presso le spiagge della provincia di Ragusa, potrebbe riservare una novità (spiacevole per alcuni, piacevole per altri) ai bagnanti che le affolleranno.
Il Governo, infatti, ha annunciato un nuovo giro di vite sul fumo: si va verso l’estensione dei divieti previsti dalla legge Sirchia.

L’intenzione è quella di introdurre nuove restrizioni per ridurre il numero dei consumatori di sigarette. I nuovi divieti interesseranno le spiagge, gli stadi, i parchi pubblici, gli spazi in aeroporto: in questi luoghi non sarà più consentito fumare. Niente fumo nemmeno in auto se con bambini a bordo.

Quindi arriva una vera e propria rivoluzione anche per i bagnanti iblei: la sigaretta, in riva al mare, non sarà più concessa. E toccherà alle Forze dell’Ordine far rispettare la nuova normativa. Trasgredire potrebbe costare caro: le sanzioni raggiungerebbero anche i 100 euro in casi specifici.

Duro colpo alle bionde anche in televisione e al cinema: nei film e nelle serie tv bandite le scene di fumo se presenti in numero eccessivo all’interno di una produzione.

Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, commenta le intenzioni dell’esecutivo: “Sì, ci sarà una stretta ulteriore. Si tratta di possibili iniziative il cui successo in altri paesi è documentato. Partiamo da film e auto con minori, poi studieremo eventuali nuove misure: è una materia da approfondire, su cui eventualmente aprire un confronto”.

L’attenzione del dicastero è puntata sui giovani: “Sono convinta”, dichiara il ministro: “che sia fondamentale agire su di loro in via prioritaria per evitare che entrino nella spirale di questo vizio. Le statistiche dicono che c’è stato un incremento importante tra i fumatori giovanissimi, in età 11-12 anni, e questo vuol dire che si è abbassato il lvello di guardia e di consapevolezza ma anche di una stigmatizzazione del fumo”.