I virtussini chiamati a riscattare la deludente prova di domenica

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Giorgio Canzonieri in penetrazione tra due avversari

Ennesimo tonfo esterno della Nova Virtus che manca il colpaccio anche sul parquet della cenerentola della graduatoria, la Fp Sport Messina, reduce da una sfilza di ben dieci sconfitte consecutive ed orfana di due tra i propri migliori giocatori, ossia il totem Sabarese e il pericoloso Mirenda.

Eppure, malgrado l’occasione più che propizia, i virtussini hanno ancora fallito la vittoria lontano dal PalaPadua, seppur per una inezia (75-74 il risultato finale). Fatali agli iblei, un disastroso secondo “tempino” e l‘imprecisione ai tiri liberi (14/29, ossia meno del 50%) con lo 0/4 di Boiardi nel minuto finale. “È stata una prova incolore”, ha commentato a fine gara il vice allenatore Sergio Trovato: “contro una squadra più ‘piccola’ della nostra sul piano fisico e con tanti giovanissimi costretti a tirare la carretta. Abbiamo perso la partita persino ai rimbalzi. Ai messinesi sono stati sufficienti il solito Claudio Cavalieri con 25 punti e l’imberbe 18enne Bellomo per fare il bello e cattivo tempo contro una difesa, come quella messa in mostra dalla Nova Virtus, decisamente molle e poco reattiva. Insomma, i ragazzi non mi sono affatto piaciuti. Dal marasma generale salverei solo Giorgione Canzonieri che si è ‘sbattuto’ per tutto il match. Spero che gli altri si riscattino nelle ultime due partite dell’anno, contro Cosenza al PalaPadua il 12 aprile e nell’ultima di campionato, nella trasferta impossibile di Capo d’Orlando“.