Arriva il reato di omicidio stradale: sarebbero tre i casi in provincia di Ragusa negli ultimi tre anni

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Immagine di repertorio

Il reato di omicidio stradale potrebbe presto diventare una realtà. E’ stato infatti superato il primo step, al Senato, con l’approvazione in commissione Giustizia del disegno di legge. A breve il testo arriverà in aula.

Chi uccide qualcuno guidando un’automobile o una imbarcazione sotto l’effetto di alcol, droghe rischia il carcere fino a 12 anni, che diventano 18 anni nel caso di omicidio plurimo, e la revoca della patente fino a 30 anni. In provincia di Ragusa, sono stati tre i casi di incidente stradale mortale tra il 2012 e il 2014 provocati da conducenti risultati poi positivi all’alcoltest.

“La condotta stradale con esito mortale – dice il dirigente della Polstrada di Ragusa Gaetano Di Mauro – in questo momento viene considerata come colposa, ed aggravata se si sono riscontrate violazioni al codice della strada. Con questa legge la condotta invece diventa dolosa. L’approccio è che se ti metti alla guida sapendo che hai bevuto o che hai assunto delle droghe sei ben cosciente che puoi uccidere”.

Pene severe anche per chi provoca la morte di una persona in seguito a una manovra pericolosa, anche se non si è sotto l’effetto di alcol o droga: dai 7 ai 10 anni se l’incidente mortale avviene perché si attraversa un incrocio passando con il semaforo rosso o si fa una manovra di inversione del senso di marcia o un sorpasso in prossimità delle strisce pedonali, per fare qualche esempio. La stessa pena sarà applicata anche in caso di incidente mortale in acqua se chi guida l’imbarcazione procede ad una velocità superiore al doppio di quella consentita o se circola in uno specchio d’acqua nel quale non è consentita la navigazione.

C’è poi la revoca della patente, con differenziazioni: se si uccide qualcuno mentre si guida ubriachi la revoca arriva fino a 15 anni; fino a 20 anni, invece, se in passato si è stati già sottoposti all’alcotest. Se, infine, si guida in stato di ebbrezza e si supera il limite di velocità scatta la revoca massima dei 30 anni.