Ammazzò un giovane bengalese. Sedici anni di carcere a un rumeno

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Immagine di repertorio

Sedici anni e un mese di reclusione. E’ la pena che il Giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, ha inflitto a Iulian Ciubotaru, rumeno 38enne, difeso dall’avvocato Daniele Scrofani, accusato di omicidio volontario aggravato.

Era accusato di avere ucciso, il 17 agosto dello scorso anno, Sultan Tipu 26enne originario del Bangladesh. Il delitto si è consumato all’esterno di una casupola di contrada Resinè a Vittoria, dove il bengalese viveva assieme ad altri connazionali.

Ciubotaru era stato individuato dai carabinieri della compagnia di Vittoria dopo alcuni giorni di indagini serrate. Il Pm Marco Rota aveva chiesto una condanna a 30 anni di carcere. Il processo è stato celebrato con rito abbreviato.