Continua l’implementazione dei servizi delle Forze di Polizia su tutto il territorio Ragusano, su sollecitazione del Signor Prefetto.
Più nello specifico e tra altri servizi il Centro Storico di Ragusa dal 29 luglio al 4 agosto è stato interessato da un certosina attività di controllo da parte della Polizia di stato
Sono stati ottenuti risultati significativi sia sotto il profilo della prevenzione che della repressione per quei fenomeni di microcriminalità registratisi soprattutto a Piazza San Giovanni.
Sono stati pianificati servizi di controllo del territorio con l’implementazione di uomini e mezzi della Questura (Volanti, Squadra Mobile, Immigrazione e Digos), del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, di Unità Cinofile.
Efficace l’esito dei controlli, coordinati dai Funzionari che si sono avvicendati nel corso del periodo in esame:
381 persone identificate tra cui 33 soggetti con precedenti penali;
28 perquisizioni e/o controllo sulle persone;
7 perquisizioni presso abitazioni di soggetti sospettati di detenzione e spaccio di stupefacenti;
4 arresti per spaccio di stupefacenti;
31 stranieri identificati non in regola con le norme di soggiorno sul Territorio Nazionale di cui 27 espulsi con accompagnamento coatto presso i propri paesi d’origine;
Centinaia di dosi di sostanza stupefacente sequestrata (marijuana e hashish);
9 procedure di misure di prevenzione attivate (3 avvisi orali, 4 fogli di via 2 sorveglianze speciale) del Questore di Ragusa;
13 segnalazioni alla locale Prefettura per assunzione di sostanza stupefacente.
L’impegno della Polizia di Stato si è così dispiegato:
58 (di cui 14 in abiti civili) composite pattuglie con turni 13/19 e 19/24.
L’analisi dei dati conferma il già segnalato incremento dell’uso di stupefacenti da parte di minori (specie per sostanze del tipo marijuana e hashish).