Don Fortunato Di Noto: “Terrificante la morte del piccolo di Rosolini”

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Riportiamo una riflessione pubblicata sul profilo social della Diocesi di Noto a firma di Don Fortunato Di Noto dell’Associazione Meter rispetto il terrificante episodio ai danni del piccolo di Rosolini che ha scosso l’intera comunità.

“Terrificante la morte del piccolo … di Rosolini, morto per maltrattamenti e percosse. Una situazione scioccante hanno detto i medici che lo hanno soccorso. In stato di fermo la madre e il convivente per i reati di maltrattamenti e omicidio in concorso. L’ipotesi: ucciso di botte.

Signore, ti prego, ascolta il grido di dolore dei tuoi piccoli figli.

Ancora una volta un “bambinicidio”, termine che vogliamo utilizzare per indicare questa strage perpetrata spesso nel silenzio su centinaia tra bambini e neonati uccisi dagli adulti, spesso padri e madri. Violenza inaudita spesso nel contesto di una già fragilità umana e sociale esistente che non è stata sanata, anzi, la stessa fragilità diventa ulteriore frantumazione generando violenza e non contenimento delle frustrazioni.

Terrificante la situazione che ci richiama, ancora una volta, alla condizione di tanti bambini vittime di violenza, maltrattamento e indifferenza.
Spesso neanche la rete di amicizia e di parentela è capace di segnalare i disagi con la logica, è qualcosa che non interessa. Sono fatti privati che diventano pubblici quando c’è solo una indignazione sociale per il fatto di cronaca.
Quali servizi alla persona sono mancanti, quali i percorsi per la fragilità umana (che può essere ricchezza se aiutata a guarire e a trovare la forza per andare avanti); quale interesse per i piccoli che assistono alle scelte sbagliate degli adulti?

Che il Cielo lo accolga e possa continuare a giocare con gli altri bambini, che possa incontrare Gesù Bambino e mano nella mano continuare a camminare e a richiamare questa umanità a vivere da umani e non da disumani.” (don Fortunato Di Noto, Meter)