Comiso, mercoledì riaprono le scuole. Appello del sindaco Schembari

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Questa mattina, il sindaco, Maria Rita Schembari, ha incontrato in videoconferenza le Dirigenti scolastiche degli Istituti di competenza comunale di Comiso-Pedalino. Oggetto della Conferenza la riapertura delle scuole mercoledì prossimo, 9 dicembre, e le misure di contenimento del contagio da Coronavirus. Il sindaco, dopo aver ribadito con chiarezza le norme di legge (DL 19, del 25 marzo 2020) che impediscono ai sindaci “di adottare, a pena di inefficacia, ordinanze contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l’emergenza in contrasto con le misure statali”, e quindi l’assoluta infondatezza delle ragioni di chi vorrebbe addossare alla sua persona, nella veste istituzionale che ricopre, responsabilità che di fatto eccedono i limiti delle proprie competenze, ha ottenuto dalle Dirigenti importanti informazioni e rassicurazioni. Innanzitutto hanno precisato che l’attività didattica durerà fino al 23 dicembre compreso. Quindi, hanno ribadito che all’interno dei vari Istituti scolastici vengono con estremo scrupolo rispettate tutte le norme per garantire la sicurezza degli studenti e del personale. Hanno teso a rimarcare, infine, che per gli alunni che avessero fragilità comprovate da valido certificato medico o che vivessero con componenti del nucleo familiare anch’essi definiti soggetti a rischio da idonea certificazione, si adotterà, come è stato fatto fino ad oggi, una forma di didattica a distanza, che garantisca a tutti i soggetti il medesimo diritto all’istruzione.
“È ovvio che ogni cura in questo senso, ed è mia personale opinione, viene vanificata  – spiega il sindaco – da comportamenti avventati immediatamente prima e subito dopo l’ingresso a scuola, per cui mi corre l’obbligo di appellarmi ancora una volta al senso di responsabilità dei genitori e delle famiglie: no a compiti in gruppo il pomeriggio, no a feste di compleanno, no a frequentazione di locali, soprattutto al chiuso, particolarmente affollati”.