Zona rossa, intensificati i controlli delle Forze dell’Ordine

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Ieri pomeriggio si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione del Dirigente della Polizia Stradale e dei Sindaci della provincia, collegati in videoconferenza, nel corso della quale sono state esaminate le ultime disposizioni finalizzate a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19 introdotte dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2021 e dall’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 10 del 16 gennaio 2021, provvedimento quest’ultimo che ha dettato, fino al 31 gennaio 2021, misure ancora più stringenti rispetto a quelle che riguardano l’intero territorio nazionale.

Nel corso dell’incontro il Prefetto, Filippina Cocuzza ha richiamato l’attenzione dei Sindaci sulla necessità di curare particolarmente la comunicazione e la diffusione delle informazioni ai cittadini, attraverso i media locali e i social media, al fine di sensibilizzare quanto più possibile la collettività sullo scrupoloso rispetto delle norme di contenimento dell’epidemia e ha rammentato loro la necessità di attuare nell’ambito dell’Amministrazione comunale, la percentuale più elevata possibile di smart working previa individuazione dei servizi e del personale che dovrà rimanere in presenza per la peculiarità delle attività svolte nonché la possibilità, anche quando non prevista dai regolamenti comunali, di tenere le riunioni di consiglio e giunta da remoto ove gli argomenti lo consentano.

Inoltre, ha raccomandato ai Comuni di programmare, attraverso la Polizia locale, controlli finalizzati ad assicurare il rispetto degli orari da parte degli esercizi commerciali nonché dei servizi di ristorazione che possono effettuare l’asporto (fra cui pub, bar, ristoranti e pasticcerie), soprattutto per contrastare il fenomeno delle consumazioni sul posto o nelle adiacenze degli stessi che determinano assembramenti specie da parte dei ragazzi che in qualche caso si riuniscono presso noti luoghi di ritrovo per acquistare bibite o cibo da consumare fuori dai locali non avendo, peraltro, in questo momento di chiusura della scuola, altre occasioni di socializzazione.

Il Prefetto ha altresì disposto la rimodulazione dei servizi di controllo e vigilanza del territorio da parte delle Forze di polizia alla luce delle nuove disposizioni di contenimento del virus e dell’inserimento della Regione siciliana quale “zona rossa”, servizi che, già pianificati in ambito provinciale, saranno ulteriormente intensificati a seguito di apposito tavolo tecnico tenuto dal Questore che si avvarrà della collaborazione imprescindibile della Polizia Stradale e della Polizia municipale.

Al riguardo, è stata sottolineata l’esigenza di rafforzare il controllo delle zone di ingresso e in uscita dalla Provincia nonché delle arterie di collegamento tra le province ed i vari comuni che collegano il comune di Ragusa con gli altri comuni, sempre con il concorso delle pattuglie della Polizia Stradale di Ragusa, effettuando servizi di vigilanza e controllo interforze, con l’ausilio dei militari dell’Esercito impegnati nell’ambito dell’operazione “strade sicure”, con modalità di massima visibilità per assicurare il rispetto delle disposizioni che limitano la mobilità all’interno delle regione e del comune di residenza.