Sicilia, verso la zona gialla: scatterà da lunedì. Oggi l’ufficialità

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Manca solo l’ufficialità che, come sempre, viene data il venerdì sera con l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza: la Sicilia sarà in zona gialla da lunedì 17 maggio.

Tutti i parametri degli ultimi giorni confermano il miglioramento della situazione, anche se l’Isola resta fanalino di coda sui vaccini.

Con l’ingresso in zona gialla sono sempre consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita dal territori; fino al 15 giugno, però, è possibile tra le 5 e le 22 un solo spostamento una volta al giorno verso un’abitazione privata, in un massimo di 4 persone oltre ai minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Con i negozi già aperti, via libera anche a ristoranti, bar, pub, gelaterie, pasticcerie «con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena» nel rispetto degli orari del coprifuoco, dunque con chiusura alle 22, e dei protocolli di sicurezza. L’apertura dei locali al chiuso, solo a pranzo, al momento è invece fissata dal decreto all’1 giugno.

Senza limiti orari, infine, la ristorazione negli alberghi e nelle strutture ricettive. Riaprono i musei e sarà possibile assistere agli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto. È obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra gli spettatori (ad eccezione dei conviventi). La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso. Si torna a fare qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi.

Riaprono le piscine all’aperto mentre per le palestre bisognerà aspettare l’1 giugno. Restano invece vietate tutte le attività in sale da ballo, discoteche e le feste private. Anche i lidi potranno aprire al pubblico con all’avvio della stagione balneare.