Ferragosto, controlli a tappeto della Polizia di Stato

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Ecco il resoconto della Polizia di Stato in merito ai controlli per il Ferragosto:

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere,  nonché alla verifica del rispetto della normativa vigente in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria, modulati attraverso piani interforze provinciali concordati in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, che prevedono l’impiego di pattuglie delle varie Forze di Polizia ed il concorso delle Polizie Locali, disposti con ordinanza del Questore di Ragusa, nei giorni delle festività ferragostane, gli uomini della Polizia di Stato hanno pattugliato le zone rivierasche ove si è concentrata la maggior parte dei cittadini della provincia e dei turisti, per la  verifica del rispetto delle misure di contrasto al COVID-19 e quella del “Green Pass” in vigore dal 6 agosto.

Nello specifico, durante uno dei controlli di natura amministrativa, il titolare di un’attività di ristorazione sita a Scoglitti è stato contravvenzionato in quanto inottemperante alle misure previste dalla legislazione vigente per contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19.

Il predetto, infatti, aveva omesso di esporre all’ingresso del locale il previsto cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno dell’attività commerciale sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti, non adoperandosi, inoltre, affinché il personale dipendente addetto alla somministrazione dietro al bancone, facesse regolare uso delle mascherine, né adottava misure idonee a garantire la distanza di sicurezza tra  gli avventori per evitare assembramenti.

Inoltre, avendo gli Agenti del Commissariato di Vittoria rilevato  anche a distanza musica ad alto volume provenire dal predetto locale, il titolare è stato  segnalato all’A.G. competente per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.

Nel contesto dei predetti servizi  gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di Y.M.L, di 29 anni, tunisino, noto alle forze di polizia, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

In particolare, intorno alle ore 00.45 di sabato 14 agosto, gli Agenti durante il servizio di controllo del territorio nel centro cittadino, notavano due soggetti che, a bordo di un ciclomotore, privo di targa,  si aggiravano con fare sospetto nei pressi di un wine bar.

Gli Operatori decidevano, quindi, di  procedere al controllo dei due soggetti, ma il conducente, anziché fermarsi, accelerava nel tentativo di fuggire. Iniziava un inseguimento per le vie cittadine che si concludeva allorquando il ciclomotore imboccava una via senza uscita rimanendo bloccato.

Il passeggero scendeva dal veicolo e fuggiva a piedi mentre Y.M.L opponeva un ulteriore resistenza fisica nei confronti degli Agenti, i quali, riuscivano a contenerlo accompagnandolo presso gli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza, sottoponendo a sequestro il ciclomotore.

Dopo gli adempimenti di rito, valutata la pericolosità del soggetto, già evidenziatosi di recente per analoghi episodi di violenza e la gravità della condotta tenuta che ha messo a grave  rischio l’incolumità pubblica, Y.M.L. veniva tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, furto  e su indicazione del Pubblico ministero di turno sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Sempre a Comiso, nella tarda serata del 14 agosto è stato tratto in arresto D.D.I. di 30 anni, di nazionalità rumena, già noto alle Forze dell’Ordine, per i reati di lesioni personali  e maltrattamenti in famiglia  ai danni dell’ex convivente e di un altro soggetto.

In particolare, l’equipaggio di una  volante di Comiso interveniva presso un’abitazione dove era stata segnalata una  lite tra ex conviventi. Sul posto gli Operatori accertavano che il soggetto, presentatosi presso l’abitazione dell’ex compagna, chiedeva  l’ospitalità temporanea poiché sprovvisto di un luogo dove andare a dormire. Ricevuto il ricovero, l’uomo manifestava ben presto la sua vera indole e, dopo aver fatto abuso di alcool si scagliava contro la donna ed il nuovo convivente della stessa, procurando ad entrambi lesioni guaribili in 15 giorni, in presenza dei figli minori della donna.

Poiché il soggetto risultava essere recidivo a tali episodi,  risultando già destinatario del provvedimento di divieto di avvicinamento alla ex compagna, veniva tratto in arresto e condotto in carcere a disposizione dell’AG.

A Vittoria, lo scorso sabato, personale del Commissariato ha tratto in arresto S.N.,un cittadino algerino di anni 34, per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nella circostanza la volante intercettava un soggetto che circolava a bordo di un ciclomotore, che alla vista degli agenti accelerava cercando di far perdere le tracce. Bloccato dai poliziotti e sottoposto a perquisizione il soggetto veniva trovato in possesso di circa 10.5 grammi di hashish; inoltre, da accertamenti successivi gli uomini del Commissariato di Vittoria accertavano che il ciclomotore su cui viaggiava S.N. risultava essere oggetto di furto. Per tali fatti l’uomo è stato tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.