Si torna in classe! Gli auguri agli studenti di Mons. La Placa

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Stamane, anche negli istituti scolastici di ogni ordine e grado della città,  è tornata a suonare la classica campanella che ha segnato l’avvio delle lezioni del nuovo anno scolastico 2021/2022.

Lezioni in presenza  tra i banchi delle scuole, dopo l’esperienza della dad necessaria per fronteggiare l’epidemia da Covid.

Carissimi fratelli e amici, all’inizio del nuovo anno scolastico desidero far giungere a tutti voi il mio affettuoso saluto e la mia speciale benedizione. Saluto e benedico i carissimi studenti e le loro famiglie, i Dirigenti scolastici, i Professori e tutti coloro che, a vario titolo, svolgono il loro servizio nel mondo della Scuola. A tutti desidero augurare un anno sereno e fecondo e, soprattutto, regolare nel suo svolgimento, nonostante il velo di incertezza che aleggia su di esso per via di una emergenza sanitaria con la quale dobbiamo, purtroppo, ancora fare i conti.

A voi, carissimi studenti, in maniera particolare è consegnato questo nuovo anno come un seme piantato nel terreno buono della vostra vita: fatelo fruttificare con il vostro responsabile impegno, con la vostra attiva perseveranza, con il vostro desiderio di conoscere, apprendere e crescere in umanità e sapienza, per diventare – come ci augura il Santo Padre Francesco – «protagonisti di un futuro migliore, in cui l’umanità possa godere di pace, fratellanza e tranquillità».

Iniziate con gioia, fiducia e speranza questo nuovo anno, fate esperienza della bellezza e della grazia dell’incontro con i vostri compagni e i vostri insegnanti, spendetevi con generosità e costanza nella fatica dello studio, affrontate serenamente le difficoltà che inevitabilmente si potranno ancora presentare. Date il vostro insostituibile prezioso entusiastico contributo perché le ferite di questo tempo difficile, diventino feritoie di luce e di speranza nella vostra vita e in quella delle vostre famiglie.

Quello che inizia sia, per tutti voi, un tempo bello, unico, irripetibile, un anno prezioso per diventare ciò che siete chiamati ad essere: unici e irripetibili capolavori usciti dalle mani di Dio, di un Dio che vi ha fatti a sua immagine e somiglianza, mettendovi nel cuore la vocazione ad una vita grande, bella e felice. Non possiamo deludere il sogno di Dio accontentandoci di vivere una vita mediocre, senza bellezza e senza colore.

Auguri di cuore a tutti voi perché possiate portare a compimento l’opera che il Signore inizia in voi in questo nuovo anno scolastico, che pongo sotto la custodia e la protezione di San Giuseppe e della Madre di Dio Maria Santissima. Con paterno affetto”