Pozzallo, Ammatuna esulta per la vittoria: “Una grande squadra”

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“In questi 5 anni pensiamo di aver lavorato bene, dopo 10 anni di stasi amministrativa. Nel 2017 abbiamo ereditato una situazione di grande immobilismo, ma abbiamo rimesso in moto la macchina comunale, soprattutto abbiamo dato il via a tante opere pubbliche, sistemando prima il bilancio, poi facendo la gara per lo smaltimento dei rifiuti”.

Roberto Ammatuna che ha ottenuto un consenso vastissimo, con gli sfidanti che si sono dovuti accontentare di risultati modestissimi, ha festeggiato fuori dal proprio comitato elettorale, abbracciato da tanti cittadini. Poi un saluto dal balcone, prima di tornare tra la gente a stringere mani e a fare foto ricordo.

Punta sull’importante delle opere pubbliche avviate e su altri risultati amministrativi che “stanno cambiando il volto della nostra Pozzallo”. E spiega: “Ci aspettavamo che i cittadini ci rinnovassero il consenso”.

Poi una dura critica alla minoranza: “Siamo stati facilitati da un’opposizione che ha disonorato l’immagine della nostra città, non è un’esagerazione. Non si possono fare battaglie elettorali caratterizzate da una caccia all’uomo… i cittadini apprezzano i progetti e i discorsi politici”.

Il suo impegno nei prossimi cinque anni? “Traghettare la città e formare una nuova classe dirigente, la stessa che si è presentata in questa splendida competizione elettorale”.

No all’impianto di biogas, riqualificazione del porto, allargamento del territorio e rinnovamento della macchina burocratica. Questi i programmi per il prossimo futuro.

Alle 19,30 un comizio per ringraziare i cittadini in piazza delle Rimembranze.